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Vigili assenti a Capodanno, 50 medici rischiano la radiazione dall’albo

Cinquanta medici, per ora, rischiano il posto perché accusati di aver firmato certificati falsi che hanno permesso ad alcuni vigili di non lavorare la notte dello scorso Capodanno. Se condannati con sentenza definitiva i dottori saranno radiati dall’albo professionale, come effetto della legge Brunetta sulla Pubblica amministrazione del 2011.
A cura di En.Ta.
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Cinquanta medici, per ora, rischiano il posto perché accusati di aver firmato certificati falsi che hanno permesso ad alcuni vigili di non lavorare la notte dello scorso Capodanno. Se condannati con sentenza definitiva i dottori saranno radiati dall'albo professionale, come effetto della legge Brunetta sulla Pubblica amministrazione del 2011. Nell'articolo dedicato alle false attestazioni si legge: “Se lo specialista rilascia “certificazioni che attestano dati clinici non direttamente constatati, né oggettivamente documentati” la sentenza definitiva di condanna o di applicazione della pena “comporta, per il medico, la sanzione disciplinare della radiazione dall'albo”.

Non solo: se appartenenti a struttura sanitaria pubblica o convenzionata, i medici saranno licenziati. I vigili che invece hanno chiesto i certificati falsi per evitare di lavorare potrebbero subire una condanna con pena massima di cinque anni e sarebbero costretti a pagare multe tra i 400 e i 1.600 euro. I primi responsi e le prime sentenze dovrebbero arrivare nel giro di poche settimana e riguarderanno i 17 vigili che sono accusati di interruzione di pubblico servizio e di rifiuto di obbedienza commesso da un agente della forza pubblica.

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