Vigili a caccia di assembramenti nella movida di Trastevere: controlli e multe
Gli agenti della Polizia Locale di Roma sono stati impegnati nell'ennesimo sabato sera di controlli nelle zone della movida, con l'obiettivo non solo di far rispettare le regole della convivenza civile, il codice della strada, gli orari e le regole del commercio, ma anche le nuove norme per limitare il contagio da Covid-19. In particolare i caschi bianchi del Campidoglio hanno presidiatole piazze del centro storico, Trastevere, San Lorenzo, piazza Bologna, Ponte Milvio e Rione Monti, per contrastare "i comportamenti pericolosi su strada e il rispetto delle regole sul consumo, la vendita e la somministrazione delle bevande alcoliche", oltre che le norme sul distanziamento sociale.
Multe per mancato rispetto norme anti contagio
In particolare a Trastevere gli agenti hanno disposto la chiusura di due locali e "hanno elevato una decina di sanzioni per consumo, vendita e somministrazione di bevande alcoliche in luoghi e orari vietati". Non sono poi mancate le contestazioni per la "mancata osservanza del distanziamento e delle norme anti contagio". Uno degli aspetti più controversi della così detta Fase 2 è proprio la questione della movida e delle regole che regolano gli assembramenti, tra quello che è permesso e quello che non è permesso, su come regolare gli accessi non tanto in locali e ristoranti con i posti a sedere, quanto per strade e piazze, tanto che l'unico metodo davvero efficace finora sembra sia il buon senso e spesso e volentieri i controlli di vigili e polizia si ‘limitano' a invitare giovani e meno giovani a mantenere le distanze o allontanarsi.