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Verso la diminuzione dei voli all’aeroporto di Ciampino: meno 35 per cento entro il 2021

La Regione Lazio avrebbe dato il via libera alla riduzione del 35 per cento dei voli programmati all’aeroporto G.B. Pastine entro il 2021.
A cura di Enrico Tata
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Presto dall'aeroporto di Ciampino, il secondo scalo di Roma, potrebbero partire e arrivare molti meno aerei. Stando a quanto anticipa il quotidiano il Tempo, la Regione Lazio avrebbe infatti dato il via libera alla riduzione del 35 per cento dei voli programmati all'aeroporto G.B. Pastine entro il 2021. Secondo quanto riporta anche il quotidiano locale Il Caffè, la direzione valutazioni ambientali e bonifiche ha espresso il “giudizio di compatibilità ambientale positivo alla richiesta di riduzione del traffico aereo di aviazione commerciale dell'aeroporto Pastine fissato nel numero massimo di 65 voli/giorno entro il 2021″. Ad oggi il secondo scalo romano ne ha in programma circa 100.

Aeroporto di Ciampino, con la riduzione dei voli i passeggeri diminuiranno di circa il 30 per cento

Secondo Enac questa riduzione dei voli comporterà anche una riduzione dei passeggeri in transito nello scalo romano, che passeranno quindi da 5 milioni all'anno a circa 3,5 milioni, circa 30 per cento in meno. Questo comporterà anche una diminuzione del traffico veicolare sull'Appia (stimata di circa il 4 per cento), la strada statale d'accesso all'aeroporto di Ciampino. Il secondo scalo romano si trova praticamente all'interno del paese. Sebbene i voli notturni siano stati cancellati, molti cittadini di Ciampino sono costretti a sopportare il rumore di decolli e atterraggio dall'alba alla sera inoltrata. Da Ciampino, per il momento, partono e arrivano i voli delle compagnie low cost Ryanair e Wizzair.

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