Venerdì 21 ottobre sciopero generale: a rischio trasporti e servizi pubblici
Venerdì 21 ottobre le sigle del sindacalismo di base Usb, Unicobas e Usi hanno proclamato una giornata di sciopero generale, con annesse manifestazioni e presidi in molte città italiane. Anche Roma dunque a rischio prima di tutto il trasporto pubblico locale, con la possibile paralisi di bus, tram, metro e ferrovie urbane, nel rispetto delle consuete fasce di garanzie, da inizio turno fino alle 8.00 e poi dalle 17.00 fino alle 20.00.
Lo sciopero è stato indetto contro le politiche del Governo, dal Jobs Act alla Riforma Madia, fino a provvedimenti in materia di pensioni e politiche per l'occupazione e l'industria, ma anche in sostegno al "no" al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. A rischio anche i servizi pubblici dalla sanità alla scuola, dagli uffici comunali a quelli della pubblica amministrazione.
Dal pomeriggio del 21 fino a tarda sera piazza San Giovanni sarà animata da una kermesse promossa dall'Usb e dedicata ad Abd Elsalam, il facchino morto lo scorso 14 settembre a Piacenza durante un'agitazione sindacale investito da un camion. La mattina invece due presidi: uno di fronte al ministero dell'Istruzione in viale Trastevere e uno di fronte al Mise in via XX Settembre.