Vandali contro l’elefante del Bernini: rotta una zanna della scultura
Ancora uno sfregio al patrimonio artistico di Roma. Questa notte ignoti hanno vandalizzato il gruppo scultoreo dell'Elefante del Bernini in piazza della Minerva, in pieno centro storico. Staccata una zanna di marmo, che fortunatamente è stata lasciata in terra dagli autori della brava e potrà così essere riattaccato. È probabile che il danno sia stato provocato da qualcuno che notte facendo ha deciso di arrampicarsi sul monumento.
L'elefante scolpito da Gian Lorenzo Bernini sorregge l'obelisco egiziano della Minerva, è stato realizzato usando come modello un elefantino portato in dono a Papa Alessandro VII da Cristina di Svezia. Rappresenta uno simboli del centro di Roma, tra il Pantheon e il Senato.
Il restauro costerà tra i 1.500 e i 2.500 euro
Il restauro della statua costerà tra i 1.500 e i 2.500 e i lavori richiederanno tra i due e i tre giorni. Lo fa sapere la Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali dopo i sopralluoghi effettuati questa mattina. La zanna staccata misura dodici centimetri di lunghezza e ha un diametro tra i 7 e gli 8 cm alla base. Attualmente la parte caduta è stata sequestrata e per questo i lavori di restauro e ricollocazione per ora non possono cominciare. Nell'occasione si effettuerà un monitoraggio dell'intero monumento, già restaurato nel 2011.
Virginia Raggi: "Un'immagine che ferisce la città"
"L'immagine di queste ore della statua deturpata dell'Elefante di Gian Lorenzo Bernini ferisce tutti i romani. Per noi la tutela del patrimonio della città è vitale. Questa mattina i funzionari della Sovrintendenza Capitolina hanno effettuato un sopralluogo in piazza della Minerva e recuperato il pezzo mancante della statua, già messo in sicurezza dai Vigili Urbani", ha detto Virginia Raggi, che poi ha assicurato: "Stiamo ricostruendo la dinamica di quanto accaduto nella notte tra domenica e lunedì per capire se si sia trattato di un atto vandalico. Secondo le prime stime trascorreranno alcuni giorni prima che la parte sia ricollocata e la statua ritorni al suo splendore".