Un topo vicino alla busta dei cornetti: denunciato il caffè Sant’Eustachio
Un topo vicino alla busta dei cornetti del caffè Sant'Eustachio, storico bar e torrefazione che si trova nell'omonima piazza nel centro di Roma. A notare il roditore, secondo quanto riportato dal Corriere della sera, è stato un carabiniere in servizio nella vicina guardiola del Senato. Il militare si è insospettito quando ha visto che il sacco con i dolci, depositato la mattina presto davanti alla saracinesca abbassata del caffè, ha iniziato a muoversi. Dopo qualche attimo di tensione, ha visto e filmato il topo, intento nell'annusare il sacco con il carico aromatico.
Da qui il carabiniere ha richiesto l'intervento dei colleghi dei Nas, che hanno provveduto a sequestrare il sacco contenente i cornetti (sequestro poi confermato dal giudice per le indagini preliminari) e hanno effettuato un'ispezione anche dietro al bancone della storica torrefazione, dove vengono serviti solitamente politici, residenti e turisti. I controlli, va detto, hanno dato esito negativo. Ma la scena ripresa dal carabinieri è valsa comunque una multa di duemila euro per inosservanza delle norme igieniche, oltre a una denuncia per due soggetti: il laboratorio che rifornisce la torrefazione e il titolare del Sant'Eustachio, Raimondo Ricci. Quest'ultimo, però, si difende parlando di "sfortunate coincidenze" e precisa che il topo non è entrato nel sacco dei cornetti, limitandosi ad annusarlo dal di fuori. Spetterà adesso agli inquirenti, coordinati dal procuratore Lucia Lotti, esaminare il caso.