Un tifoso della Roma recita l’inno giallorosso durante un matrimonio: il prete si infuria
"Grazie Roma, che ci fai ridere e sentire ancora una persona nuova". Le parole dell'inno cantato da Antonello Venditti sono note a tutti gli appassionati di calcio e conosciute come uno dei canti della Roma, cantato a squarciagola dai tifosi giallorossi nella Curva Sud dello stadio Olimpico. È simbolo di un amore sportivo viscerale ma, come ogni cosa, ha bisogno di una giusta collocazione nello spazio, perché cantato in chiesa potrebbe dar fastidio a qualcuno. Non è una storia di fantasia, è esattamente quanto accaduto su uno dei tanti altari del nostro Paese, nel momento che precedeva l'omelia. Un ragazzo vestito in tutto tiro, con tanto di giacca nera e di cravatta ben ordinata, ha preso il foglio della messa e ha cominciato a leggere quanto scritto. La reazione dei fedeli era tra l'interdetto e lo stranito, ma quanto stava accadendo davanti ai loro occhi non era frutto di invenzione: l'uomo ha cominciato a declamare "Grazie Roma", assumendo un tono sacrale, consono al luogo in cui si trovava ma totalmente fuori contesto, visto che ha preso l'iniziativa nel corso di un matrimonio.
L'inno della Roma cantato durante la messa ha scatenato la rabbia del prete
Invece di leggere un frammento delle Scritture l'uomo è andato avanti per qualche minuto con l'inno giallorosso, scatenando la rabbia del prete che in quel momento stava attendendo la lettura delle passo religioso. Nel video si vede chiaramente l'uomo vestito in abiti religiosi che si alza dalla sedia per andare a spegnere il microfono al tifoso giallorosso. In quel momento arriva la retromarcia, con il lettore che decide di tornare sui suoi passi e di recitare il passo della mattina. Tutto si conclude con il prete sdegnato da quanto accaduto che invita l'uomo a non replicare più il gesto, nel rispetto dei fedeli, degli sposi e nei suoi confronti. La ricerca dei quindici minuti di notorietà si è conclusa nel peggiore dei modi, ma il video del tifoso in chiesa è diventato virale in pochi istanti.