Uccise l’infermiera Maricica, nuova condanna per Alessio Burtone
Nuova condanna per Alessio Burtone, il ragazzo romano già condannato a 8 anni di reclusione per l'omicidio di preterintenzionale dell'infermiera rumena Maricica Hahaianu. Questa volta Burtone è stato condannato ad 8 anni e 15 mesi di reclusione per una lite violenta, una signora di origini peruviane che avrebbe picchiato il 6 gennaio del 2010 nelle vicinanze della fermata della metropolitana Giulio Agricola, al termine di una violenta lite. La donna, madre di una sua amica quindicenne, non riuscendo a contattare la figlia aveva tentato insistentemente di contattare il ragazzo, sapendo la ragazzina in sua compagnia. Alla fine Burtone accompagna la ragazza dalla madre, che aggredisce a calci e pugni provocandogli diverse lesioni, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti. Nove mesi dopo quest'episodio Burtone aggredisce Maricica in fila dal tabaccaio: a scatenare la sua furia una banale lite per la posizione nella coda. Colpita con un violentissimo pugno al volto la donna stramazza al volto perdendo la vita.