Uccide la moglie in un bar a colpi di pistola, nel 2015 mostrava la croce celtica in tv
Ieri sera Augusto Nuccetelli è entrato in un bar di Lunghezza, Roma, e ha ucciso la moglie con quattro colpi di pistola. Il motivo dell'assassinio, probabilmente passionale. L'uomo, 51 anni, è stato arrestato dalla polizia dopo aver cercato di fuggire. Ma Nuccetelli, testimonia un video caricato oggi da RepubblicaTv, era finito in televisione già a ottobre del 2015. Intervistato da un inviato della trasmissione di La7, Piazza Pulita, aveva commentato le presunte aggressioni avvenute nei confronti di autisti dell'Atac da parte di migranti. In quell'occasione, alcuni abitanti del quartiere avevano organizzato alcuni raid per picchiare gli immigrati.
Le telecamere riprendono i tatuaggi sul corpo di Nuccetelli. C'è una citazione di Cesare ripresa da Mussolini, "molti nemici molto onore", un fascio littorio, una croce celtica e un ritratto di Hitler in bella vista. "Non rinnego niente. Io rispetto tutti e voglio essere rispettato. Poi se io ho un tatuaggio in più non cambia un c… ", racconta l'uomo. E poi, sui raid nei confronti degli immigrati: "Sono stati picchiati perché sono pezzi di m… Se una persona così va a rompere le scatole a una ragazza io lo ammazzo". "Si fa giustizia da solo?", incalza l'intervistatore. E Nuccetelli: "E perché chi la fa? Dimmi chi fa la giustizia qua in Italia".