Uccide la compagna di botte in un parco: arrestato. La donna è morta dopo 24 ore di agonia
Un uomo di quarantuno anni è stato arrestato questa mattina con l'accusa di aver ucciso la compagna massacrandola di botte. La donna Drabikova Maria, quarant'anni una cittadina di nazionalità slovacca senza fissa dimora, è morta lo scorso 12 maggio dopo ventiquattro ore di agonia in ospedale, dove si è spenta per le gravissime lesioni riportate.
Il pestaggio nel parco Don Mario Picchi alla Montagnola
La mattina dell'11 maggio un passante ha scorto il corpo della donna disteso inerte all'interno del parco "Don Mario Picchi" in zona Montagnola, alla periferia Sud della capitale. Immediatamente veniva dato l'allarme e la donna, priva di conoscenza e che mostrava i segni del pestaggio sul corpo e sul volto, è stata soccorsa da un'ambulanza del 118 e trasportata in codice rosso all'ospedale San Giovanni dove sarebbe morta nonostante gli sforzi dei medici per salvarle la vita: quando è stata ricoverata in pronto soccorso era già in coma e le sue condizioni disperate.
Le indagini che hanno portato all'arresto dell'uomo
Le indagini che hanno portato all'arresto dell'uomo, anche lui un senza fissa dimora di nazionalità romena, sono state condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di via In Selci che hanno eseguito l'arresto. "I militari del Comando Provinciale della Capitale, intervenuti sul posto immediatamente dopo il rinvenimento della donna gravemente ferita, effettuato il sopralluogo dell’area di interesse, hanno raccolto le testimonianze di alcuni residenti e di persone che potevano conoscere la vittima, in modo da ricostruire la dinamica dell’aggressione".