Turista tedesca muore per una puntura di calabrone
È morta per choc anafilattico in seguito a una puntura di calabrone. È quanto accaduto a una turista tedesca in vacanza nel Viterbese. La donna, una tedesca 49enne, si trovava in auto con suo marito, per fare un giro del lago di Bolsena a Gradoli, quando ha iniziato a urlare per una puntura. Il marito ha immediatamente fermato l’auto e ha allontanato il calabrone. Il danno però era già fatto.
In preda al panico l'uomo si è rivolto ai titolari e ai clienti del ristorante “Da Giggetto”, che si trovava a pochi metri. Da lì sono stati allertati i soccorsi e dopo alcuni minuti l’ambulanza e l’automedica del 118 sono giunte su posto, a pochi passi dal lago. La donna era in stato di incoscienza quando i medici sono arrivati. Neanche l'iniezione di adrenalina è riuscita a rianimare la 49enne, che è morta dopo poco, per arresto cardiocircolatorio. Era stato disposto anche un suo trasferimento in ospedale ma non c’è stato tempo. Disperato il marito, che aveva anche tentato di raggiungere il vicino pronto soccorso di Acquapendente, ma aveva fatto ritorno sul posto dopo aver saputo che l'equipe medica del 118 stava arrivando.