Turista romano ucciso a coltellate in Brasile dopo un festino: tre arresti
Massimiliano Bottoni, cittadino romano di 54 anni, è stato ucciso mentre si trovava in vacanza in Brasile, in una località che si trova a nord di Rio de Janeiro. Il corpo dell'uomo è stato trovato nel garage di un condominio ad Armaçao dos Búzios, località balneare che si trova nella regione dei Grandi Laghi. Secondo quanto emerso, Bottoni sarebbe stato ucciso con tre coltellate al termine di un litigio. La lite sarebbe scoppiata dopo un festino in un appartamento al quale il 54enne aveva partecipato in compagnia di alcune ragazze. Sembra che le stesse alla fine della serata abbiano chiesto un compenso per presunte prestazioni sessuali, e che il diverbio sia sorto proprio relativamente al pagamento: nel corso della colluttazione Bottoni sarebbe stato accoltellato a morte.
Tre persone sono state arrestate per l'omicidio
Tre persone sono state arrestate in relazione al delitto. Uno sarebbe l'autore materiale, gli altri l'organizzatore del festino e la proprietaria dell'appartamento in cui si è svolto. A chiamare la polizia sono stati alcuni inquilini del palazzo, allarmati per le urla in piena notte. Quando la polizia è intervenuta, ha trovato accanto al corpo di Bottoni un'accetta: secondo gli investigatori gli assassini la volevano utilizzare per fare a pezzi il cadavere dell'uomo, in maniera da disfarsene più facilmente. Bottoni è stato identificato grazie al suo passaporto, che si trovava nell'appartamento assieme alle sue valigie. Il cadavere dell'uomo è adesso all'obitorio della cittadina, a disposizione dell'autorità giudiziaria brasiliana per ulteriori accertamenti.
La località dove è stato ucciso Massimiliano Bottoni
Armaçao dos Búzios, un tempo villaggio di pescatori, è una adesso delle località turistiche più rinomate del Brasile, con le sue 23 spiagge e l'acqua cristallina. Si trova sul litorale a nord di Rio de Janeiro, a circa 180 chilometri di distanza dalla metropoli.