Tufello: solo per caso il soffitto della scuola non è cascato in testa ai bambini
Crollato il controsoffitto nella scuola "Angeli della Città" a Roma, nel quartiere del Tufello. I pannelli del refettorio sono caduti durante il weekend sembra a causa di infiltrazioni d'acqua: nessuno è rimasto ferito, i bambini non erano a scuola in quel momento dato che il crollo è avvenuto nel fine settimana. Da quanto si apprende nella scuola sono intervenuti i pompieri con i tecnici del III Municipio, che hanno staccato l'elettricità per poter operare in sicurezza e mettere sotto controllo l'edificio. Il crollo potrebbe essere avvenuto in seguito alle forti piogge che nelle ultime settimane hanno interessato la città di Roma, messa in ginocchio da violenti acquazzoni che hanno allagato strade ed edifici: è probabile che proprio i temporali abbiano causato le infiltrazioni che hanno fatto poi crollare il controsoffitto. E solo per un caso non è caduto mentre i bambini erano a scuola.
Crollato controsoffitto in scuola del Tufello, Pratelli: "Mensa agibile in 3 giorni"
"I nostri tecnici sono andati immediatamente nella scuola e la ditta di manutenzione è al lavoro per risolvere il problema. La scuola è aperta, l'unico locale interdetto è la mensa, ma nel giro di tre giorni i lavori saranno completati e la mensa tornerà agibile". Lo ha dichiarato l'assessora alla Scuola del III Municipio Claudia Pratelli a Fanpage.it. "Abbiamo già attivato un'ulteriore ispezione sulle scuole del III Municipio per verificare la sicurezza degli edifici – continua – Le infiltrazioni d'acqua stanno mettendo a dura prova le nostre strutture scolastiche, che già non versano in ottime condizioni". Il III Municipio ha denunciato di aver ricevuto fondi insufficienti nel bilancio previsionale 2020 del Comune di Roma e di non poter così procedere con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli edifici scolastici. "Abbiamo un problema e per risolverlo servono i soldi – conclude Pratelli – L'anno scorso dicevamo che i soldi del decreto sicurezza che Salvini voleva usare per mettere le telecamere davanti alle scuole, non li volevamo. E preferivano usarli per interventi strutturali. Ci hanno preso tutti per matti, ma è evidente che avevamo ragione".
Fdi: "Intollerabile che scuole siano minaccia per i ragazzi"
Dopo il crollo del controsoffitto è nata una polemica con la destra nel III Municipio. "Le interminabili piogge di questi giorni hanno messo a dura prova le strutture scolastiche – ha dichiarato in una nota Fratelli d'Italia – A nome di tutti i genitori dei bambini pretendiamo spiegazioni dal Comune e dal Municipio III, si proceda ad un'immediata ispezione di tutte le strutture scolastiche del territorio e si provveda a metterle subito in sicurezza. Non è tollerabile che le scuole del nostro territorio possano rappresentare una minaccia per l'incolumità dei ragazzi, il Presidente Caudo venga immediatamente in Aula a riferire dell'accaduto e dica chiaramente qual è la situazione degli edifici". "Nonostante si sapesse già da tempo che vi fossero delle infiltrazioni nel soffitto nessuno è intervenuto, soprattutto il III Municipio e il Comune di Roma mettendo a rischio l'incolumità dei bambini, dei lavoratori e del corpo docenti – scrive in una nota l'ex consigliere di Fdi Emiliano Bono – Ringraziamo che il crollo sia avvenuto nel weekend e non quando i piccoli erano a scuola, perché è bene far sapere che il refettorio è quella zona dove i piccoli alunni si siedono per mangiare. Il Presidente del III Municipio assieme alla sua giunta e ai suoi consiglieri di maggioranza anziché dedicarsi a eventi, poesie e campagne elettorali continue, provi a fare quello per cui è stato votato".
Caudo: "Mai sottovalutato problema, destra specula su pelle dei bambini"
"Quanto chiacchiera la Lega in consiglio municipale, mai paga di farsi propaganda sulla pelle dei bambini. Mentre la destra, infatti, se la spassa a scrivere un comunicato sui problemi intercorsi alla scuola elementare Angeli della città di via monte Cardoneto per il distaccamento di alcuni pezzi di intonaco nei locali della mensa – non provocando quindi l’interruzione del servizio scolastico – noi siamo già sul posto. I nostri tecnici, infatti, sono al lavoro ed entro tre giorni i locali interdetti saranno nuovamente agibili. Il problema delle scuole non è mai stato sottovalutato dalla nostra giunta, come più volte ribadito nell'ultimo anno, tanto che abbiamo disposto una verifica straordinaria dello stato di tutti gli edifici scolastici del municipio. Lo è evidentemente però dall'amministrazione di Roma Capitale con la quale proprio in queste ore stiamo portando avanti un acceso confronto perché le risorse per la manutenzione ordinaria delle scuole per il 2020 sono inferiori a quelle che abbiamo speso nel 2019″. Lo ha dichiarato Giovanni Caudo, il presidente del III Municipio, in seguito alle polemiche sollevate.