Truffe con il bancomat nel centro di Roma: come non farsi clonare la carta di credito

Aumentano le truffe dei clonatori di bancomat nel centro di Roma. I carabinieri invitano turisti e i cittadini a fare attenzione nel periodo delle feste di Natale, oltre che ai borseggiatori e agli scippatori, anche ai bancomat contraffatti. Gli sportelli vengono manomessi da bande di clonatori, soprattutto cittadini dell'Est Europa, per rubare i pin e le bande magnetiche delle carte di credito degli utenti. Solo nelle ultime ore i militari hanno arrestato tre bulgari che avevano truccato un bancomat nella centralissima piazza di Spagna. Nella camera di albergo dove alloggiavano i carabinieri hanno trovato dodici carte magnetiche vergini e sei carte di credito già clonate e con relativi pin. Arrestati e accompagnati in carcere, sono accusati di accesso abusivo a sistema telematico  e detenzione abusiva di codici di accesso a sistemi telematici, intercettazione illecita di comunicazioni telematiche e installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni telematiche e associazione per delinquere.

In uno dei video diffusi dai carabinieri si vedono due truffatori che si avvicinano a un bancomat, applicano gli skimmer allo sportello e poi installano una microtelecamera sopra il bancomat per riprendere i codici segreti che vengono digitati dagli utenti. Successivamente si vede un utente intento a digitare il pin e, nonostante l'accortezza presa per coprire la mano che inserisce il codice, la telecamera riesce a registrare la sequenza numerica. Quando i due truffatori tornano allo sportello per riprendere le attrezzature, vengono arrestati in flagrante dai militari della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina.

Come fare per non farsi clonare il bancomat: i consigli dei carabinieri

Questi i consigli dei carabinieri su come evitare di farsi clonare il bancomat:

• verificate che nelle immediate vicinanze non vi siano persone ferme in atteggiamento sospetto
• accertatevi che sullo sportello non siano state applicate apparecchiature posticce, controllando, ad esempio, la fessura ove viene inserita la carta (per l'eventuale presenza di skimmer, fili o nastro adesivo sospetto) oppure l'aderenza della tastiera al corpo dello sportello (verificando che non vi siano due tastiere sovrapposte)
• controllate che non vi siano fori anomali all'interno dello sportello (specialmente sul lato superiore), ove potrebbero trovare eventuale alloggiamento microtelecamere (queste non superano il mezzo centimetro di diametro)
• qualora abbiate il sospetto che lo sportello sia stato manomesso chiamate il "112".
• Durante l'operazione di digitazione del vostro codice, utilizzate una protezione "visiva" (anche l'altra mano, ben collocata, o il portafogli stesso possono essere sufficienti).