Truffa milionaria all’Inps, denunciati 123 furbetti finti disoccupati
Una truffa milionaria ai danni dell'Inps è stata scoperta a Roma. Il sistema era stato messo a punto da due impiegati infedeli, che si sono messi in tasca 1 milione e 300mila euro, grazie a 123 complici tutti individuati e denunciati. Come funzionava la truffa? I due dipendenti aprivano posizioni per la domanda di disoccupazione a seguito del licenziamento, ma era tutto falso: la maggior parte delle domande riguardavano famose case cinematografiche che erano invece del tutto estranee. I due furbetti hanno messo "a lavoro" intere famiglie in cui tutti i parenti partecipavano alla truffa.
Le prime verifiche della truffa sono accadute a Latina e Frosinone, visto l'anomalia di disoccupati che arrivano fino al litorale romano da altre province per chiedere il sussidio. "Una falla" che ha insospettito gli ispettori dando il via all'indagine. Tra i finti licenziati, non solo disoccupati, ma anche persone impiegate e con un regolare contratto, che però non volevano rinunciare ad un'entrata extra. Tutti e 123 i complici sono stati denunciati per truffa aggravati ai danni dello Stato: alcuni hanno restituito le somme sottratte indebitamente alle casse dell'Inps, mentre ad altri sono stati confiscati conti correnti e depositi per una cifra pari a circa mezzo milione di euro.