Trovati ordigni bellici: riaperto l’aeroporto di Ciampino
L’aeroporto di Ciampino è stato chiuso nella tarda mattinata di oggi e poi riaperto, intorno alle 17 e 30, a causa del ritrovamento di alcuni ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Circa 750 passeggeri sono stati evacuati. Le bombe sono state rinvenute intorno alle ore 11.40 di questa mattina, giovedì 7 febbraio, nel corso dei lavori per la manutenzione dei piazzali di sosta e ora sono al lavoro le squadre di artificieri, che cercheranno di mettere in sicurezza la zona il prima possibile. Tutti i voli sono stati sospesi e alcuni saranno dirottati presso il vicino aeroporto di Fiumicino. L'intervento è durato circa tre ore, ma ulteriori comunicazioni saranno date a breve dalla direzione dello scalo romano. Secondo le informazioni apprese, i tre ordigni bellici sono di fabbricazione tedesca, pesano 50 chili per un totale di 75 chili di esplosivo. Il ministero della Difesa ha attivato l'Esercito che ha distaccato immediatamente un nucleo artificieri 6º Reggimento genio pionieri che attualmente stanno operando sul posto.
Spiega Aeroporti di Roma in una nota:
A causa del ritrovamento di ordigni bellici della seconda guerra mondiale, emersi durante i lavori di manutenzione dei piazzali di sosta degli aeromobili, l'aeroporto di Ciampino, dietro le disposizioni di Enac, è stato momentaneamente chiuso per permettere agli artificieri di effettuare le operazioni di rimozione dei residuati bellici, in completa sicurezza.
Al momento, la durata prevista dell'intervento è di circa tre ore. I voli programmati, in arrivo e in partenza sullo scalo di Ciampino, nella fascia oraria di sospensione delle attività potranno essere ritardati od operare per/da l’aeroporto di Fiumicino. Si consiglia, pertanto, di contattare la compagnia aerea di riferimento per avere informazioni di dettaglio sul proprio volo. Ulteriori aggiornamenti verranno forniti in tempo reale sul sito, sull'app e sui social network di Aeroporti di Roma.
Aeroporto di Ciampino chiuso
A dare notizia della chiusura dell'aeroporto di Ciampino anche il ministero della Difesa che ha spiegato come si in atto l'intervento presso lo scalo: "Il comandante del 31esimo Stormo Italian Air Force è in coordinamento con i responsabili dello scalo civile Aeroporti di Roma – e che è stata disposta – la chiusura temporanea del traffico aereo per le operazioni legate alla neutralizzazione degli ordigni" si legge in un tweet.
Montati bagni chimici, acqua e cibo ai passeggeri
Stando a quanto si apprende i viaggiatori evacuati sono assistiti dalla società di gestione Aeroporti di Roma, che ha messo loro a disposizione dei bagni chimici, acqua e panini e del personale per fornire assistenza e informazioni.
Riaperto l'aeroporto di Ciampino
Riaperto l'aeroporto di Ciampino. Questa la nota diffusa da Aeroporti di Roma: "E' stata riaperta l'aerostazione di Ciampino, precedentemente chiusa a causa del ritrovamento di ordigni bellici della seconda guerra mondiale emersi durante i lavori di manutenzione dei piazzali di sosta degli aeromobili. Gli artificieri hanno infatti completato le operazioni di rimozione dei residuati bellici, in completa sicurezza. I passeggeri presenti nello scalo sono stati costantemente informati e assistiti dal personale di Aeroporti di Roma, che ha anche fornito generi di conforto e acqua durante l'attesa. L'operatività dell'aeroporto si è dunque regolarmente riavviata".