Trovate decine di siringhe usate nascoste sotto la sabbia delle spiagge libere di Ostia
Una nuova e brutta sorpresa sulle spiagge libere di Ostia. Dopo il ritrovamento di vetri rotti e chiodi arrugginiti sotto la sabbia, qualcuno ha lasciato un cumulo di siringhe usate vicino alle paline per piantare gli ombrelloni. "Guardate bene questa immagine. Mai una roba del genere era stata trovata in anni e anni di “vagliature” meccaniche e manuali, così si chiamano le operazioni di separazione dei rifiuti sulle spiagge. Nell’ultimo fine settimana, pensate, gli operatori hanno raccolto invece decine e decine di siringhe abbandonate. Si tratta di un episodio inquietante e soprattutto molto pericoloso per chi frequenta ogni giorno le spiagge del litorale di Roma. Tutto questo è inaccettabile", ha dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi, su Facebook. Chi si occupa della pulizia di quel tratto di litorale sostiene che in tre anni è stata trovata soltanto una siringa, mentre nell'ultimo fine settimana ne sono state trovate addirittura decine.
5 Stelle: "Un messaggio perché abbiamo abbattuto il ‘lungomuro' di Ostia?"
"O siamo davanti ad un improvviso aumento dei casi di tossicodipendenza o qualcuno ha volontariamente sversato questo genere di rifiuto, particolarmente vistoso, per creare un problema. Che sia un messaggio per l'amministrazione che, per prima e dopo decenni, ha abbattuto il "lungomuro" di Ostia? Per chi crede che il mare sia un diritto e non un privilegio per pochi? Di certo non ci lasceremo intimidire e andremo sempre avanti, #AtestaAlta", hanno scritto in una nota i consiglieri capitolini del Movimento 5 Stelle. Qualche giorno fa erano stati trovati chiodi arrugginiti e pezzi di vetri rotti sempre sotto la sabbia delle spiagge libere di Ostia.