Tre sorelle morte bruciate nella loro roulotte a Centocelle: arrestati i responsabili
Clamorosa svolta nelle indagini per l'omicidio di Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic, le tre sorelle di etnia rom – 20, 8 e 4 anni – arse vive nel loro camper, colpito da una bottiglia molotov, lo scorso 10 maggio a Centocelle. Dopo una lunga attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma e dal Tribunale dei Minori capitolino, i poliziotti della Squadra Mobile della Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Roma, in collaborazione con i colleghi di Torino, hanno arrestato alle prime luci dell'alba i responsabili dell'atroce delitto: si tratta di Serif Seferovic, 20 anni e di suo fratello Andrea, 18 anni. Il primo è accusato di omicidio plurimo, tentato omicidio plurimo, detenzione, porto ed utilizzo d’arma da guerra e incendio doloso, mentre il secondo deve rispondere di concorso in incendio doloso.
L'omicidio causato da una faida tra le due famiglie rom
L'arresto dei due è stato reso possibile grazie al lavoro svolto sul campo dagli inquirenti, che hanno raccolto testimonianze, immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e ricostruito il quadro completo, stringendo il cerchio intorno ai due fratelli. Gli investigatori hanno tratteggiato anche il contesto nel quale si è consumato il delitto: l'incendio del camper che ospitava le tre sorelle sarebbe avvenuto nell'ambito di una faida tra le famiglie Halilovic e Seferovic, maturata quando entrambe vivevano nel campo rom di via Salviati. Le indagini hanno permesso di accertare che un membro della famiglia Seferovic, da tempo, doveva dei soldi al padre delle tre sorelle morte tragicamente.
Bruciate vive nel loro camper: la tragica morte delle tre sorelle Halilovic
Era il 10 maggio scorso quando, nel parcheggio nelle vicinanze del centro commerciale Primavera, in piazza Mario Ugo Guattieri, nella zona di Centocelle, il camper che ospita Elisabeth, 20 anni, Francesca, 8 anni e Angelica Halilovic, di soli 4 anni, viene colpito da una bottiglia incendiaria, una cosiddetta molotov, e va a fuoco. Le tre sorelle non fanno in tempo a trovare una via di fuga e muoiono arse vive all'interno di quella che era la loro casa.