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Trastevere, tre studenti mettono su un laboratorio di droghe

In manette sono finiti due 22enni ed un 23enne, tutti studenti incensurati. I giovani laureandi si erano “specializzati” nel confezionare pasticche allucinogene. Nell’appartamento sono stati trovati e posti sotto sequestro funghi allucinogeni, metanfetamina, ketamina e marijuana.
A cura di An. Mar.
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Smart drugs ovvero, preparati ottenuti son sostanze di origine naturale dalle proprietà psicotrope. Droghe, insomma, capaci di migliorare le prestazioni e accelerare il metabolismo, ma ottenute con principi e sostanze naturali.  È quello che producevano in un vero e proprio laboratorio di fortuna nel cuore di Trastevere una manciata di studenti universitari. A fare la scoperta i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere. In manette sono finiti tre romani, due 22enni ed un 23enne, tutti incensurati. In particolare alcune sostanze allucinogene erano la specialità di un giovane laureando in chimica. L'accusa per il "team" è quella di produzione, detenzione e spaccio e di sostanze stupefacenti.

Una vicenda che sembra ricalcare in maniera grottesca la trama del film "Smetto quando voglio", in cui un gruppo di studenti e ricercatori universitari avviano un laboratorio clandestino di smart drugs divenendo ben presto il gruppo antagonista nella produzione e nello spaccio al boss della malavita locale. Tutto nello scenario della capitale. In questo caso però, l'ascesa dei giovani pusher è stata arrestata dall'arrivo dei militari dell'Arma che giunti nei pressi viale dei Colli Portuensi, hanno sorpreso il 23enne mentre passava 65 grammi marijuana in cambio di denaro ad un cliente. Proseguita a casa del ragazzo la perquisizione ha portato alla confisca di altri 15 grammi della droga.Le indagini hanno poi portato all'abitazione dove i ragazzi avevano dato vita al laboratorio dove confezionate pasticche a base di metanfetamina, ketamina. Nel piccolo opificio della droga sono è stata trovata anche un box con all’interno lampade e termostati per la coltivazione della canapa indiana e dei funghi allucinogeni. Trovati e posti sotto sequestro anche 730 g di marijuana, 115 g di hashish, 50 g di metanfetamina, 5 di ketamina, 20 g di funghi allucinogeni, 10 g di semi di marijuana. Confiscati anche 3 mila euro in denaro contante, presumibilmente provento della loro attività si spaccio.

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