Trastevere, spacciava cocaina nel suo ristorante: arrestato
Tra una amatricina e una bistecca offriva ai clienti anche un piatto ‘speciale'. Un ristoratore romano di 60 anni è finito in manette perché spacciava cocaina all'interno del locale di sua proprietà nel cuore di Trastevere. Per l'uomo l'accusa è quella di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti". I carabinieri hanno colto sul fatto il ristoratore mentre cedeva una dose di cocaina ad un conoscente, segnalato alle autorità competenti come ‘consumatore di sostanze stupefacenti'. Immediatamente i militari hanno perquisito il locale con l'aiuto dei cani antidroga, trovando decine di dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere vendute. Nell'abitazione dell'uomo, passata anch'essa al setaccio da cima a fondo, sono stati invece trovati 320 grammi di cocaina in tutto e 1400 euro in contanti che, secondo gli inquirenti, sarebbero il provento dell'attività parallela del ristoratore. Il 60enne si trova ora in custodia cautelare agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.