Trastevere, residenti contro la movida: e scattano le multe per violazioni all’ordinanza anti-alcol
Nella serata in cui i residenti di Trastevere, a Roma, hanno protestato pacificamente contro la movida, sono fioccate le prime multe per violazioni all'ordinanza anti-alcol firmata dal sindaco della Capitale Virginia Raggi. I carabinieri della compagnia Roma Trastevere hanno passato al setaccio locali notturni, piazze e vie dello storico quartiere della Capitale molto amato dai giovani e da tempo teatro delle proteste dei residenti, che chiedono maggiore sicurezza e tranquillità. In totale i militari dell'Arma hanno multato 26 persone, sorprese a consumare bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro e nelle strade aperte al pubblico. I carabinieri hanno inoltre sanzionato anche quattro esercizi commerciali che hanno somministrato le bevande alcoliche oltre gli orari consentiti. Stessa sorte anche per due esercizi commerciali di vicinato: uno non aveva esposto al pubblico l'ordinanza del sindaco. Due persone sono invece state sorprese a vendere bevande alcoliche per strada senza la prevista licenza. In totale sono state elevate sanzioni per un valore complessivo di oltre 28mila euro: 15 le attività commerciali controllate.
La serata era partita con la protesta pacifica di alcuni residenti sulla scalinata di Piazza Trilussa, che avevano esposto cartelli con l'Urlo di Munch da una parte e scritte simili dall'altra. Sui cartelli campeggiavano frasi come "Io abito a piazza San Cosimato e non dormo", con indirizzi di volta in volta diversi, ma sempre di zone del quartiere. La manifestazione è stata organizzata dall'associazione Vivere Trastevere con il supporto del Comitato Piazza San Cosimato e della consigliera del I Municipio Nathalie Naim presente sul posto.