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Trastevere, cocaina nel negozio d’abbigliamento: chiuso per 30 giorni

Il proprietario è stato arrestato con l’accusa di spaccio di droga: fermati anche due clienti. Licenza sospesa per trenta giorni.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Chiuso un negozio d'abbigliamento a Trastevere: e nuovi guai per il proprietario, già arrestato lo scorso 19 novembre dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere con l'accusa di spaccio di droga. L'uomo, un trentanovenne romano, era infatti stato "beccato" dalle forze dell'ordine mentre spacciava dosi di cocaina utilizzando il proprio negozio di abbigliamento come "base operativa".

Al momento dell'irruzione, furono trovati nel cassetto di un ripostiglio dietro la cassa diverse dosi di cocaina, già confezionate e pronte alla vendita, oltre a 250 euro ritenuto provento dell'attività di spaccio. Nell'operazione furono anche fermati due "clienti". Stavolta invece è arrivata anche la sospensione della licenza per il negozio, che si trova in piazza Trilussa, che si trova proprio di fronte ponte Sisto. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Roma su proposta dei militari stessi, che l'avevano richiesta subito dopo l'arresto del proprietario-pusher. E così l'uomo dovrà tenere abbassate le saracinesche del suo negozio d'abbigliamento per trenta giorni, come disposto dalla sospensione della licenza.

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