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Trastevere, 16enne violentata in un bed and breakfast: indagati due turisti

Due ragazzi di 26 e 31 anni di Parma sono indagati dalla procura di Roma con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minore. I fatti sarebbero avvenuti il 31 gennaio del 2014, ma le indagini sono state appena chiuse: secondo l’accusa i due violentarono una ragazzina allora sedicenne approfittando anche del fatto che fosse ubriaca.
A cura di Francesco Loiacono
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Due ragazzi di 26 e 31 anni di Parma sono indagati dalla procura di Roma con l'accusa di violenza sessuale aggravata su minore. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica i due, il 31 gennaio del 2014, avrebbero costretto una ragazzina all'epoca sedicenne a ripetuti rapporti sessuali, approfittando anche del fatto che la giovane era ubriaca.

Le indagini sono state chiuse da poco

A riportare a galla i fatti è stata la recente notifica di chiusura delle indagini da parte del pubblico ministero Vittoria Bonfanti. Secondo quanto ricostruito dall'accusa i due ragazzi, in vacanza nella Capitale, avevano conosciuto in un bar a Trastevere la ragazzina, che si trovava in compagnia di un suo amico. La giovane aveva fatto conoscenza con uno dei due turisti emiliani, colpita anche dal suo piacevole aspetto estetico, come riferito ai carabinieri. Dopo qualche minuto la ragazzina e il suo amico avevano deciso di rientrare. L'amico aveva accompagnato la ragazza fin sotto casa, ma la 16enne anziché salire aveva deciso di proseguire la serata in compagnia delle due nuove conoscenze, che erano venuti a prenderla in taxi. I tre si erano poi diretti verso il bed and breakfast in zona Trastevere dove i due parmensi alloggiavano: con una scusa avevano portato anche la ragazzina, ubriaca per via del troppo alcol consumato nell'arco della serata.

Una volta in camera sarebbe iniziato l'incubo per la 16enne, che sarebbe stata sbattuta con violenza sul letto e costretta a ripetuti rapporti sessuali nonostante avesse provato a urlare di lasciarla stare. Tornata a casa in condizioni pietose, la giovane si è sfogata con il padre, al quale ha raccontato tutto: ne è seguita una denuncia alle forze dell'ordine dalla quale è partita l'indagine, che adesso potrebbe portare a un processo per i due presunti violentatori.

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