Tragedia sul lavoro a Velletri, due persone muoiono folgorate in un cantiere
Una vera e propria tragedia quella occorsa nella serata di ieri, mercoledì 1 agosto, a Velletri, nella provincia di Roma, dove due uomini sono morti folgorati in un cantiere: si tratta di Zigur Badej, cittadino albanese di 48 anni e di Marco Alfano, italiano di 56 anni. Il dramma si è verificato in via Padella dove, a quanto si apprende, il 48enne stava montando un ponteggio sulla sua abitazione, dove l'indomani avrebbe dovuto cominciare dei lavori di ristrutturazione regolarmente dichiarati. Da quanto si apprende, il ponteggio sarebbe stato appoggiato ad un palo dell'illuminazione dal quale è partita la scarica elettrica che l'ha folgorato. La scena è stata notata da Alfano, vicino di casa di Badej, che è corso in aiuto del 48enne, rimanendo folgorato a sua volta: da quanto accertato, i due sono poi caduti al suolo da diversi metri di altezza.
Sono stati alcuni residenti, in serata, ad avvistare i corpi sotto all'impalcatura e ad allertare i soccorsi e le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno constatato il decesso dei due uomini e i carabinieri della locale stazione, che insieme al personale Asl e ai vigili del fuoco hanno svolto i rilievi del caso per stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Le salme dei due uomini sono state poi trasportate all'obitorio dell'ospedale di Velletri, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. La Procura di Velletri ha disposto l'autopsia per chiarire definitivamente le cause della morte, che sarebbe comunque sopraggiunta per folgorazione.