Tragedia sfiorata sul GRA, uomo si lancia a piedi tra le auto in corsa e prende a pugni la polizia
Un uomo si è diretto a piedi verso il Grande Raccordo Anulare, dove ha iniziato a camminare sulla corsia d'emergenza. Una cosa molto pericolosa, che ha attirato l'attenzione di diversi automobilisti, che hanno chiamato diverse volte la polizia stradale per segnalare l'uomo a piedi. L'episodio è avvenuto ieri mattina intorno alle 11: ignoti i motivi per il quale l'uomo stesse camminando sul Grande Raccordo Anulare. Non sembra che la sua auto fosse rimasta in panne e stesse cercando aiuto: passeggiava e basta sulla corsia d'emergenza. Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni, gli agenti della Polizia Stradale sono intervenuti al km 13, dove hanno visto l'uomo. Quando lo hanno raggiunto per chiedergli di uscire dal GRA data la pericolosità di quanto stava facendo, l'uomo ha fatto l'impensabile: è corso in mezzo alla carreggiata proprio mentre stavano passando le macchine. E sul Raccordo Anulare le velocità spesso sono molto elevate.
Poteva essere una tragedia ma date anche le strade più libere a causa della pandemia da coronavirus l'uomo non è stato fortunatamente investito e si è salvato. Bloccato dagli agenti della stradale di Settebagni, ha iniziato a colpirli con calci e pugni per liberarsi, provando a spingerli al centro della carreggiata. Dopo averlo fatto calmare, è stato fatto salire su un'ambulanza ed è stato portato in ospedale per ricevere le cure del caso ed essere medicato. I medici dovranno valutare anche il suo stato mentale, dato che lanciarsi in corsa nel mezzo del Grande Raccordo Anulare è un gesto molto pericoloso che potrebbe portare alla morte. Anche gli agenti che sono stati presi a calci e pugni si sono rivolti ai dottori per essere medicati. L'uomo è stato denunciato per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.