Tor Sapienza, Taverna (M5s) contestata: “Non vogliamo politici, ve ne dovete annà”

“Vi abbiamo invitato a non venire, noi non vogliamo esponenti politici. Ve ne dovete annà”. Dopo Ignazio Marino, è toccato a Paola Taverna, senatrice del Movimento 5 Stelle. Anche lei è stata contestata dai cittadini di Tor Sapienza. I residenti non vogliono più “passerelle dei politici”, così le chiamano. Il Movimento 5 stelle aveva annunciato una visita questa sera al comitato di quartiere. "L'intenzione del M5S Roma è quella di porre in essere subito atti in Assemblea Capitolina che consentano di affrontare la grave mancanza di sicurezza che affligge tutta la zona. Poi si affronteranno i complessi problemi legati alla convivenza e alle strutture di accoglienza che sono sul territorio”. Così i consiglieri capitolini del movimento di Beppe Grillo in una nota. “Abbiamo chiesto alla politica, e in questo caso al Movimento 5 stelle, di non essere presenti qui a Viale Giorgio Morandi perché noi vogliamo essere protagonisti della nostra via senza alcuna etichetta politica. Il Movimento 5 stelle, come altri, fa parte di uno Stato che non ci rappresenta”, aveva risposto Sandra Zammataro, portavoce dei residenti. Una replica che non ha scoraggiato Paola Taverna, che si è presentata questo pomeriggio in via Giorgio Morandi, dove è stata contestata dai cittadini.

“Io abito a 100 metri da qui, non faccio passerella. Io non sono un politico, non ti permetto di dirmi che sono un politico”, alza la voce la senatrice. Parole, quelle di Taverna, che comunque non hanno placato le contestazioni e la rabbia dei residenti. “Lei non è un politico? E il Movimento 5 Stelle, cos'è, la Caritas?”, le risponde un cittadino.La scena è stata ripresa da un video pubblicato su YouTube da Marco Fattorini. "Il problema non sono gli immigrati, né i rom, ma una situazione di degrado già esistente nel quartiere al quale queste questioni si aggiungono. I cittadini non mi hanno fatto entrare alla riunione dei comitati di quartiere di oggi perché mi vedono come parte di un nemico che è la politica" ha replicato alle contestazioni la senatrice grillina. "Io sono stata contenta che Tor Sapienza abbia reagito. Non è razzista, ha reagito all'assenza dello Stato", ha concluso.