Tor Lupara, stalker prende a bottigliate in faccia una donna: la perseguitava da due anni

Ha picchiato una donna che perseguitava da due anni, prendendola a bottigliate e causandole un trauma cranico con ferita lacero contusa al volto. Un uomo di quarant'anni senza fissa dimora è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Mentana e portato in carcere con accuse molto pesanti: atti persecutori e lesioni personali aggravate. La brutale aggressione è avvenuta in via del Pascolaretto, una traversa di via Nomentana, nel quartiere di Tor Lupara: la vittima è una donna di 55 anni che prima è stata minacciata di morte, e poi colpita con una bottiglia al volto. È stata proprio lei a chiamare i carabinieri denunciando lo stalker, che è stato poi arrestato in flagranza di reato.
Stalker aggredisce donna a Tor Lupara, arrestato
La 55enne è stata soccorsa e portata al pronto soccorso dell'ospedale di Monterotondo, dove le è stato riscontrato un trauma cranico e una ferita lacero contusa al volto. Le lesioni sono state giudicate guaribili in sette giorni. La donna ha raccontato che l'autore dell'aggressione, un semplice conoscente, la perseguitava da circa due anni, causandole un forte stato d'ansia che le impediva di vivere serenamente. Dopo questa denuncia ha fornito agli inquirenti elementi utili per identificare il violento, che è stato così rintracciato e arrestato. Adesso si trova nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Tivoli. L'intervento si inserisce nell'ambito di un progetto di tutela delle vittime organizzato dalla Procura della Repubblica di Tivoli, dove opera da tempo un pool di magistrati specializzati nei reati di violenza di genere.