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Tor Bella Monaca, spacciavano stupefacenti nel ristorante: arrestati coniugi pusher

Spacciavano droga nel loro ristorante di via Martino Rota a Tor Bella Monaca, dove accanto ai piatti della cucina romana servivano anche hashish e cocaina a un altro tipo di clientela. Due coniugi di 42 e 39 anni sono stati arrestati dai carabinieri e messi agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
A cura di Natascia Grbic
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Gestivano un ristorante in via Martino Rota a Tor Bella Monaca, ma oltre ai piatti tradizionali della cucina romana servivano anche un altro tipo di "cucina". Sul menu del locale, infatti, c'erano anche hashish e cocaina per la variegata clientela. I due proprietari del posto, due cittadini romani di 42 e 39 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca e messi agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. L'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le forze dell'ordine hanno trovato nel ristorante diverse confezioni di droga già divise per essere vendute, più una cassa parallela dove i due coniugi tenevano i soldi "guadagnati" dallo spaccio.

Tor Bella Monaca, cocaina nel ristorante: il sistema della doppia cassa

Ad allertare gli inquirenti spingendoli a indagare, il fatto che nel ristorante ci fosse sempre un via-vai di persone note alle forze dell'ordine come abituali consumatori di sostanze stupefacenti. Hanno quindi deciso di fare dei controlli e in effetti il ristorante di Tor Bella Monaca gestito dai due coniugi aveva una doppia attività: serviva ai clienti i piatti forti della cucina romana, e vendeva anche hashish e cocaina ai consumatori. Durante la perquisizione dei carabinieri, infatti, sono state trovate dodici dosi di cocaina confezionate singolarmente e pronte per essere vendute, e un panetto di hashish dal peso di 135 grammi. Non solo: all'interno del ristorante c'era anche il materiale per preparare la droga. Accanto alla cassa "normale" del locale, ce n'era un'altra per raccogliere i proventi dell'attività illecita con all'interno 790 euro. Oltre a essere stati arrestati, i due ristoratori potrebbero perdere il ristorante dato che è stata richiesta alle Autorità competenti la sospensione della licenza dell'esercizio commerciale.

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