Testaccio, ispezione al deposito delle “botticelle”: verifiche su oltre 70 cavalli

Un blitz per verificare lo stato di salute di circa 70 cavalli che ogni giorno accompagnano i turisti per i luoghi più famosi della capitale. Oltre 60 uomini del Corpo forestale dello Stato hanno iniziato all'alba di questa mattina una serie di ispezioni e perquisizioni nel deposito delle "vetture pubbliche da piazza a trazione animale" (le così dette botticelle) che si trova nel quartiere di Testaccio a piazza Orazio Giustiniani. L’obiettivo del blitz coordinato dal Comando provinciale di Roma e dal Nucleo investigativo per i reati in danno agli animali (Nirda), su delega della procura della Repubblica di Roma, è di verificare lo stato di salute e di benessere dei cavalli e le corrette condizioni igienico sanitarie delle strutture che li ospitano. È un’operazione che segue una lunga indagine iniziata dopo le numerose denunce da parte dei cittadini e dalle associazioni animaliste.

Sul tema botticelle si battono da sempre gli animalisti della Capitale, con sit in di protesta, appelli al sindaco e scontri accesi con i vetturini in piazza. Secondo la Lav, la Lega anti vivisezione, che a inizio luglio ha presentato al sindaco una petizione popolare con oltre 15mila firme per l'abolizione delle botticelle, si tratta di un inutile strazio e un maltrattamento per i cavalli. Una protesta che si era riaccesa dopo lo scorso 29 settembre quando un cavallo stramazzò al suolo, su un fianco, mentre trainava una botticella con tre turisti a bordo nei pressi di Montecitorio.Tra pochi mesi, a gennaio 2015, comunque le botticelle dovrebbero essere trasferite nelle nuove stalle di Villa Borghese come annunciato a settembre in Campidoglio dalla commissione Ambiente del Comune. Una mozione della stessa commissione poi chiederà lo spostamento di questo servizio per i turisti esclusivamente nelle ville storiche.