Testaccio, arrestato stalker: era diventato l’incubo di un intero condominio
Era diventato l'incubo degli inquilini degli oltre cento appartamenti di un grosso caseggiato su Lungotevere Testaccio. L'uomo, appena uscito dal carcere dopo un periodo di detenzione, aveva tentato di rimpossessassi di un appartamento che aveva occupato abusivamente e da cui era stato sgomberato anni addietro. Un chiodo fisso quello di rientrare in possesso dell'abitazione, nonostante un'altra casa popolare gli fosse stata assegnata nell'hinterland romano.
Così il 53enne era diventato l'incubo degli inquilini, ma anche di un funzionario dell'Ater che aveva iniziato a perseguitare per riavere assegnato l'alloggio. Insediatosi in un sottoscala, si aggirava nel caseggiato urlando tutta la notte e importunando chi entrava e usciva di casa. Una situazione a cui hanno messo fine i militari della Stazione Aventino. Un arresto che è arrivato dopo l'ordine del Gip del Tribunale di Roma che aveva emesso un'ordinanza per l'uomo di divieto di avvicinamento al condominio e all'ufficio locale dell'Ater.