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Terrorismo: il generale Dozier in visita ai reparto speciale di Polizia

Il generale americano James Lee Dozier, ha incontrato oggi a Roma gli uomini del Nocs, il reparto speciale della Polizia che 36 anni fa gli salvò la vita. Dozier, che all’epoca era il capo dei servizi logistici e amministrativi della Nato in Italia, fu rapito a Verona dalle Brigate Rosse il 17 dicembre del 1981 e fu liberato da un blitz dei Nocs dopo 40 giorni di prigionia.
A cura di Alessia Rabbai
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Il generale americano James Lee Dozier, ha incontrato oggi a Roma gli uomini del Nocs, il reparto speciale della Polizia che 36 anni fa gli salvò la vita. Un appuntamento periodico che è caduto oggi, martedì  31 ottobre. Dozier, che all'epoca era il capo dei servizi logistici e amministrativi della Nato in Italia, fu rapito a Verona dalle Brigate Rosse il 17 dicembre del 1981 e fu liberato da un blitz dei Nocs nel covo brigatista dopo 40 duri giorni di prigionia.

Salvato dal reparto speciale di Polizia

"Sono coloro – ha detto Dozier – che mi hanno regalato la mia seconda vita". Non è la prima volta che il generale americano incontra gli eredi degli uomini che lo salvarono: nel corso degli anni Dozier ha più volte manifestato la sua gratitudine e ogni volta che è passato per Roma ha trovato il modo di incontrare gli uomini del reparto speciale. Così ha fatto anche questa mattina, quando nella caserma che ospita il Nucleo operativo centrale di sicurezza ha assistito a una sessione di addestramento.

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