Terremoto Roma, viabilità: riaprono le metro, chiuse alcune strade
Dopo i controlli e le verifiche per eventuali danni, tornano progressivamente a funzionare regolarmente alcuni mezzi di trasporto della Capitale. L'Atac ha infatti annunciato che hanno ripreso a funzionare regolarmente la linea C della metro e le ferrovie Roma-Lido e Roma-Viterbo. Le linee erano state sospese in seguito al forte terremoto di magnitudo 6.5 avvertito questa mattina alle 7.40, con epicentro a Norcia. Il sisma, avvertito in maniera forte anche a Roma, aveva causato la chiusura delle linee della metropolitana e di alcune linee ferroviarie per le necessarie verifiche.
Riaprono le metro
Dopo una mattinata di verifiche ha riaperto attorno alle 13 anche la linea A della metro e successivamente anche la linea B. Sulle tratte interessate dalla sospensione sono stati istituiti autobus sostitutivi.
Chiuse strade e tratti di tangenziale
Il violento terremoto di questa mattina ha anche causato la chiusura di alcune strade e tratti delle tangenziali. Chiusa la tangenziale tra Scalo San Lorenzo a viale Castrense in direzione San Giovanni per necessità di verifiche tecniche. Lo ha comunicato la polizia municipale. Era stato chiuso, ma è poi stato ripristinato, anche ponte Vittorio, con bus in un primo momento deviati sul lungotevere Ponte Umberto.
Chiusa temporaneamente anche via Flaminia da via Fracassini a via Canina, a Roma, per l'intervento dei vigili del fuoco per la caduta di cornicioni. Sul posto anche i vigili urbani: rallentamenti per il tram numero 2. Tra viale del Caravaggio e Mantegna un edificio ad angolo presenta delle lesioni: si attendono le verifiche dei pompieri. In circonvallazione Clodia 88 non ci sono invece danni strutturali agli edifici.
Al momento (ultimo aggiornamento ore 13.12) per quanto riguarda le strade si registrano rallentamenti in via di Torpignattara (sulla linea 409), in via Oderisi da Gubbio (linee 780-791-792).