Terremoto Amatrice, il turista è un medico in pensione: resta lì a soccorrere i feriti

Si chiama Massimilano Corti ed è medico in pensione dell'ospedale Carlo Poma di Mantova, in Lombardia, dove fino all'anno scorso lavorava nella medicina d'urgenza. Il medico si trovava in vacanza con la famiglia a Voceto, paese di origine, nel Comune di Amatrice quando è avvenuto il devastante terremoto. "È stato chiamato a soccorrere i feriti a mano a mano che venivano estratti dalle macerie" ha raccontato la figlia Eleonora, 29 anni, alla Gazzetta di Mantova.
"Eravamo tutti a letto – ha spiegato la giovane – quando abbiamo sentito un boato e tutto ci è crollato addosso. Non so come, ma siamo riusciti a scappare fuori. Visto che stavamo tutti bene e che a Voceto non c'erano vittime, io e mio padre abbiamo cominciato a girare per le frazioni per dare una mano ai feriti. Quando siamo andati ad Amatrice abbiamo visto che il paese non c'era più".