Terracina, pestava la moglie e la costringeva a stare in piedi per servirlo a tavola: arrestato
Picchiava e maltrattava la moglie, insultandola e costringendola a vivere nel terrore. E anche quando lei lo ha lasciato aveva continuato a perseguitarla. Adesso il 50enne è stato arrestato e messo agli arresti domiciliari: il gip di Latina lo ha ritenuto un soggetto molto pericoloso e privo di freni inibitori. Non bastava la denuncia a piede libero, e ha deciso per gli arresti domiciliari. La storia raccontata dall'ex moglie dell'uomo agli inquirenti è terribile: per anni è stata maltrattata e picchiata all'interno delle mura domestiche, dove nessuno poteva vedere cosa faceva il 50enne. La donna non lo aveva mai denunciato, e non era nemmeno mai andata in ospedale quando aveva riportato gravi ferite che avrebbero avuto bisogno di un medico.
Pugni, calci, umiliazioni, insulti. La donna era costretta addirittura a servire da mangiare al marito rimanendo in piedi, come una cameriera. Doveva guardarlo mangiare e servirlo: lei non poteva toccare il cibo. A volte arrivava anche a cambiare la serratura dell'abitazione, impedendole di entrare in casa. Un trattamento umiliante e degradante, a cui lei a un certo punto ha deciso di dire basta. E lo ha lasciato.
A dicembre la donna ha invitato a cena nel suo nuovo domicilio alcune amiche. Un modo per passare una serata piacevole, rovinata però dall'ex marito che ha iniziato a colpire violentemente la porta, farneticando che la casa fosse sua e che la donna non poteva fare feste senza di lui. Un atteggiamento che le ha causato molta ansia. Dopo averlo denunciato, le indagini hanno accertato la pericolosità dell'uomo, ora accusato di maltrattamenti in famiglia.