Termini, hotel sporco: turista spagnolo scrive alla Raggi e arriva la maxi-multa
Maxi-multa ad un albergo nei pressi di Termini: la struttura è stata sanzionata con ben ventisettemila euro di multa da parte della Polizia di Roma Capitale, intervenuta su richiesta del sindaco Virginia Raggi, "allertata" a sua volta da una lettera scritta da un turista spagnolo, che ha voluto denunciare al primo cittadino della Città Eterna la sua brutta esperienza nella struttura.
Il turista spagnolo aveva infatti lamentato di aver soggiornato in un albergo sporco e malmesso, finendo così per rovinarsi la sua vacanza nella Capitale. E così, dopo aver preso carta e penna, ha scritto di proprio pugno una lettera al sindaco Virginia Raggi per raccontargli l'accaduto. Il sindaco, dal canto suo, non ha perso tempo ed ha prontamente sollecitato l'intervento della polizia per un controllo della struttura. E qui, la scoperta.
I poliziotti hanno infatti riscontrato di tutto e di più: gravi carenze igieniche all'interno della struttura, diverse irregolarità amministrative tra cui un aumento non autorizzato della capacità ricettiva dell'albergo, con addirittura 41 posti letto in più e dunque abusivi, ed infine la mancata comunicazione al Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale del contributo di soggiorno incassato dal 2016 ad oggi, e pari a circa 143.046 euro. A quel punto, è prima scattata una segnalazione alla Asl di competenza ed al Dipartimento di Igiene. Quindi, il titolare si è visto comminare una sanzione amministrativa pari a 27.333 euro. Un provvedimento al quale è seguito poco dopo anche il blocco delle attività di un'altra struttura, sempre nella zona della stazione di Roma Termini ma ubicata al di sotto del livello stradale, le cui condizioni igieniche sono state classificate come "scarse" dal dipartimento d'igiene a seguito di un controllo eseguito al suo interno.