Tentato furto a Trastevere, forza la serranda di un’osteria: arrestato
L'emergenza coronavirus non ferma i furti. Un cinquantaquattrenne di nazionalità bulgara senza fissa dimora e incensurato è stato arrestato per aver cercato di intrufolarsi all'interno di un'osteria di Trastevere a Roma. I carabinieri lo hanno notato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 8 aprile, mentre stava forzando una serranda in piazza San Cosimato, con l'intento di entrare nel locale. L'attività infatti era chiusa da settimane, come le altre del quartiere, a seguito delle indicazioni imposte dal decreto del Governo, che limita gli spostamenti ai soli necessari e vieta di creare assembramenti di persone per far fronte alla pandemia. Un provvedimento quello di chiusura di ristoranti, locali e luoghi della movida, attuato a inizio marzo e necessario sia nella Capitale che in tutta Italia, per contenere la diffusione dei contagi.
Tenta di forzare una serranda in piazza San Cosimato
I militari lo hanno visto durante i quotidiani e intensificati controlli sul territorio, mentre con la gazzella pattugliavano le strade del centro storico. Insospettiti dal comportamento insolito dell'uomo, si sono avvicinati con l'auto di servizio, attirando la sua attenzione mentre stava armeggiando all'esterno dell'osteria. Alla vista dei carabinieri il ladro è scappato tra i vicoli, cercando di far perdere le proprie tracce, ma i militari lo hanno inseguito e bloccato poco dopo. Ha opposto resisitenza all'arresto, tanto che un militare è rimasto lievemente contuso ad un polso. Dagli accertamenti è emerso che la sua carta di identità rilasciata dalle Autorità Bulgare era scaduta. Portato in caserma, ora è in attesa dell’udienza di convalida. Dovrà rispondere alle accuse di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.