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Tenta la ‘truffa dello specchietto’ al Verano, in manette

Un cittadino romano di 32 anni è stato arrestato ieri sera nel parcheggio del cimitero del Verano con l’accusa di tentata truffa aggravata. Si tratta di un 32enne, con precedenti, che ha tentato di mettere a segno la nota ‘truffa dello specchietto’.
A cura di Va.Re.
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Un cittadino romano di 32 anni è stato arrestato ieri sera nel parcheggio del cimitero del Verano con l'accusa di tentata truffa aggravata. Si tratta di un 32enne, con precedenti, che ha tentato di mettere a segno la nota ‘truffa dello specchietto'. Adocchiata la vittima, un automobilista di 67 anni che stava transitando lungo via Porta San Lorenzo, l'uomo ha lanciato un oggetto contro l'autovettura della vittima che ha arrestato la marcia per verificare i danni riportati. La vittima è stata quindi avvicinata dal truffatore il quale, facendo credere che il tonfo udito dalla vittima fosse dovuto ad un urto accidentale con la sua autovettura che ne aveva danneggiato lo specchietto, ha chiesto 250 euro a titolo di risarcimento.

Purtroppo per il truffatore è sopraggiunta una gazzella del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri che, adocchiata la scena da lontano e intuendo quanto stesse accadendo, sono intervenuti smascherano la truffa e arrestando il 32enne. Una volta in caserma gli agenti hanno anche scoperto come l'uomo fosse per giunta sprovvisto di patente, sequestragli dall'autorità giudiziaria, così hanno proceduto al sequestro dell'auto, una Mercedes classe A.

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