Tenta di strangolare la sorella: in manette specialista arti marziali
Da diversi mesi il fratello la minacciava, ma non era mai riuscita a trovare la determinazione di chiedere aiuto. Fino a ieri, quando il familiare di 50 anni non l'ha quasi uccisa al termine dell'ennesima furibonda lite. Quando gli agenti di polizia, allertati da una telefonata fatta dalla donna al 113, sono arrivati nell'appartamento in dell'Impruneta, quartiere San Paolo a Roma, l'hanno trovata in stato di choc e con addosso ben visibili i segni della violenza appena subita. Ai poliziotti la donna ha raccontato le continue minacce e percosse subite dal fratello, esperto di arti marziali. Trasferita in ospedale in ambulanza qui i sanitari hanno riscontrato un trauma cranico e i segni sul collo dovuti al tentativo di strangolamento subito. Secondo quanto ricostruito dalla vittima della violenza prima il fratello l'avrebbe colpita facendola svenire poi, quando aveva ripreso i sensi e tanto di fuggire, l'ha scaraventata sul letto, colpita al viso e minacciata do morte. L'uomo, le cui iniziali sono S. A. è stato rintracciato dagli agenti e arrestato: dovrà rispondere di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.