Tenta di lanciarsi dal ‘Ponte dei suicidi’ di Ariccia, l’ennesimo caso in pochi mesi

Una ragazza romana di 24 anni ha tentato di togliersi la vita ieri sera, minacciando di lanciarsi dal ponte monumentale di Ariccia, non a caso noto come il "Ponte dei suicidi". A salvarla una volante dei carabinieri, allertati da una telefonata di un'amica al 112 che attorno alle 23.30 era stata chiamata dalla 24enne che gli aveva voluto dare "l'ultimo saluto". Ma per fortuna non è stato così: al loro arrivo i militari hanno trovato la ragazza già oltre il parapetto e, dopo aver fermato l'auto, gli si sono avvicinati con circospezione provando a tranquillizzarla. A quel punto un carabiniere ha scavalcato il parapetto e, dopo averla afferrata per un braccio e abbracciata, l'ha portata in salvo. La ragazza è stata presa in carico dagli operatori del 118 e portata all'ospedale di Albano dove è arrivato in stato di choc. Da quanto si apprende il gesto sarebbe da ricondurre ad una grave crisi familiare.

Sono molti i casi che si sono susseguiti negli ultimi mesi che hanno come protagonista il tristemente noto ‘ponte dei suicidi' di Ariccia, comune dei Castelli Romani noto soprattutto per le sue ‘fraschette' e la porchetta. Il 24 giugno scorso un uomo era stato bloccato da alcuni agenti di polizia casualmente di passaggio, stessa cosa il 18 marzo quando un ragazzo malato psichico è stato fermato dalle forze dell'ordine sul parapetto del ponte. Il 30 maggio, purtroppo, un episodio finito nella maniera più tragica: madre e figlio, rispettivamente di 56 e 32 anni, si sono tolti la vita lanciandosi insieme nel vuoto.