“Tasse sui rifiuti nella bolletta dell’elettricità”
Dopo il canone in bolletta, presto anche la Tari potrebbe essere inserita direttamente nei pagamenti delle utenze elettriche. La proposta è di Filippo Bernocchi, delegato Anci a Energia e Rifiuti. "La previsione di riscuotere il canone Rai attraverso le bollette delle utenze elettriche, che il governo si appresta ad inserire nella Legge di stabilità, potrebbe essere estesa anche al pagamento dalla tassa sui rifiuti", ha detto. Secondo Bernocchi "va previsto che il pagamento della Tari avvenga previo addebito sulle relative fatture, per i titolari di utenza per la fornitura di energia elettrica, di cui costituisce distinta voce, emesse dalle aziende di vendita di energia elettrica prevedendo una specifica procedura per il versamento ai Comuni ovvero ai concessionari del servizio rifiuti".
Alla proposta risponde il presidente di Ama, Daniele Fortini, che definisce ottima l'idea di riscuotere la tariffa dei rifiuti attraverso la bolletta elettrica. "Questa è una pratica già in uso in metropoli come Tokio, Buenos Aires e New York, consente di far pagare tutti gli utenti e di frazionare il corrispettivo dovuto in rate più leggere. Oggi il sistema sanzionatorio per gli evasori è assolutamente inefficace e, per questo, l’elusione e l’evasione della tariffa rifiuti è molto vasta. Facendo pagare tutti, la bolletta per i cittadini potrebbe ridursi fino al 30%. Questa misura darebbe ai comuni certezza sugli incassi ed equità contributiva sociale, oltre a solidità finanziaria per gli operatori di settore. Bernocchi propone di sperimentare questa modalità in qualche comune. Sarebbe davvero importante se Roma Capitale, Ama e Acea si candidassero come apripista per la sperimentazione".