video suggerito
video suggerito

Taglia il cartello del parcheggio per disabili e ci mette i tavolini del bar

Dopo 5 anni dal fatto il titolare di un bar di via Lazio è finito a processo per invasione di terreni pubblici, danneggiamento e violazione di sigilli.
A cura di En.Ta.
32 CONDIVISIONI
Immagine

Bar “Turi e Tano”, via Lazio, una traversa di via Veneto, una delle strade più ricche di Roma. Cinque anni fa, nel luglio del 2010, il proprietario, Silvestro Romano, decide di mettere alcuni tavolini fuori dal bar, sul marciapiede e in strada. Peccato che davanti al suo bar ci siano un posto per disabili e qualche parcheggio riservato ai motorini. Lui rimuove il cartello del parcheggio e invade 55 metri quadrati di suolo pubblico: mette tavolini, fissa a terra cinque ombrelloni e piazza anche un tappeto di finto prato verde. Dopo cinque anni, il commerciante è finito a processo per invasione di terreni pubblici, danneggiamento e violazione di sigilli. L'uomo, dopo il sequestro dei tavolini, avrebbe infatti continuato ad usarli per settimane. Il Comune, danneggiato non solo per aver dovuto spendere soldi per ripristinare la segnaletica stradale ma anche nell'immagine, si è costituito parte civile.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views