Taglia il cartello del parcheggio per disabili e ci mette i tavolini del bar
Bar “Turi e Tano”, via Lazio, una traversa di via Veneto, una delle strade più ricche di Roma. Cinque anni fa, nel luglio del 2010, il proprietario, Silvestro Romano, decide di mettere alcuni tavolini fuori dal bar, sul marciapiede e in strada. Peccato che davanti al suo bar ci siano un posto per disabili e qualche parcheggio riservato ai motorini. Lui rimuove il cartello del parcheggio e invade 55 metri quadrati di suolo pubblico: mette tavolini, fissa a terra cinque ombrelloni e piazza anche un tappeto di finto prato verde. Dopo cinque anni, il commerciante è finito a processo per invasione di terreni pubblici, danneggiamento e violazione di sigilli. L'uomo, dopo il sequestro dei tavolini, avrebbe infatti continuato ad usarli per settimane. Il Comune, danneggiato non solo per aver dovuto spendere soldi per ripristinare la segnaletica stradale ma anche nell'immagine, si è costituito parte civile.