Svastiche liceo Montale saranno coperte domani, viceministra Ascani: “Scuola non si fa intimidire”
Nella notte tra l'8 e il 9 giugno qualcuno ha imbrattato le vetrate all'ingresso del liceo classico Eugenio Montale di Roma con svastiche e croci celtiche. Alcune scritte razziste e fasciste sono comparse anche sulle mura esterne dell'istituto scolastico di via Paladini, quartiere Portuense. A denunciare l'accaduto è stata la sezione Anpi di Marconi: "Mani anonime sono penetrate nel cortile della sede succursale del liceo ‘Eugenio Montale’ al Portuense e hanno lordato vetrate e finestre dell’istituto con simboli e scritte inneggianti al nazismo e al fascismo. Un florilegio di svastiche e croci celtiche di colore azzurro sui vetri d’ingresso dell’atrio, l’ibrida grande scritta ‘Reicht’ (un errore? un segnale?) sul muro più lungo, altri tre simboli nazisti sul perimetro laterale hanno ricordato analoghi episodi accaduti per mesi un anno fa contro l’istituto. A completare l’azione, ancora svastiche all’esterno – su di un cassonetto del vetro e su alcune auto in sosta – e la frase ‘viva il duce’ sul retro della palina del bus 710 che gli alunni prendono all’uscita di scuola"
Ascani: "Domani verranno coperte, scuola risponde con grande senso civico"
La viceministra dell'Istruzione, Anna Ascani, ha informato che domani tutte le scritte verranno coperte dal personale dell'istituto romano: "Non è purtroppo la prima volta che accade un episodio simile ed è grave e mortificante che una scuola sia continuo bersaglio di questi atti vandalici. La scuola non si lascia intimidire e risponde con grande senso civico. Voglio ringraziarla per questo, ma non dobbiamo lasciarla sola. Va tenuta alta l'attenzione affinché questi episodi non si ripetano ancora".