Supermercati chiusi a Pasqua e Pasquetta, sì a vendita oggetti cartoleria: l’ordinanza della Regione
"Sarà pubblicata domani l’ordinanza che stabilisce la chiusura dei negozi alimentari, dagli ipermercati ai piccoli esercizi per Pasqua e Pasquetta". Lo ha comunicato in una nota la Regione Lazio, dopo le proteste scaturite in questi giorni e la nota inviata dai sindacati per chiedere il fermo di tutti i punti vendita a Roma e nel Lazio. "Il provvedimento – prosegue la nota – frutto anche del contributo dei sindaci in una riunione con l’Anci Lazio, disporrà la chiusura degli esercizi commerciali, di qualsiasi dimensione, per la vendita di generi alimentari, compresi quelli all'interno dei centri commerciali, nei giorni di domenica 12 e lunedì 13 aprile, ossia Pasqua e Pasquetta. Resteranno esenti dall'obbligo di chiusura gli esercizi la cui apertura è autorizzata da precedenti ordinanze, ossia farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio.
Sì alla vendita di oggetti da cartoleria e ufficio
L'ordinanza, che sarà emanata domani, prevede anche la vendita di oggetti di cartoleria nei punti vendita autorizzati. Niente più transenne ai reparti dove sono esposti quaderni, matite e pennarelli, che potranno essere acquistati. Il commercio di oggetti di cartoleria e prodotti da ufficio è consentito "purché ciò avvenga all'interno di attività di vendita di generi alimentari (come, a titolo di esempio, nei supermercati), di altri esercizi commerciali non soggetti a chiusura (ad esempio nelle tabaccherie). Anche attività tenute a rimanere chiuse (come le librerie o le cartolerie ecc.) potranno vendere questo tipo di articoli purché via internet, televisione, corrispondenza, radio o telefono".