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Subiaco, 33enne accoltellato alla fermata dei Cotral: aggressore arrestato per tentato omicidio

Un ragazzo di 24 anni ha accoltellato un 33enne nei pressi del capolinea dei Cotral a Subiaco. Il giovane si è poi dato alla fuga, prendendo un autobus in direzione Roma. Le forze dell’ordine l’hanno poi ritrovato in un appartamento a Casal Boccone, dove teneva la presunta arma del delitto e dei vestiti insanguinati.
A cura di Tommaso Franchi
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L'aveva visto sopra il Cotral. È salito sul mezzo e senza pensarci un attimo l'ha colpito con varie coltellate. È accaduto lo scorso 18 aprile nei pressi di Subiaco, al capolinea degli autobus. Un ragazzo del posto, 24enne e con precedenti penali alle spalle, ha pugnalato un uomo di 33 anni, aggredendolo più volte al termine di una lite per futili motivi. Il giovane ha poi fatto perdere le proprie tracce, lasciando la vittima nell'autobus ferita e sanguinante. È salito su un bus diretto a Roma, mentre gli altri passeggeri prestavano soccorso al 33enne. Le indagini delle forze dell'ordine sono scattate subito e hanno consentito di rintracciare l'aggressore. Il ragazzo era nascosto in un appartamento di una vecchia casa di riposo, occupata da diversi anni. L'edificio si trovava nei pressi di Casal Boccone e al suo interno è stato trovato un coltello, considerato la probabile arma che il ragazzo ha utilizzato per ferire il malcapitato 33enne. Gli investigatori hanno inoltre rinvenuto dei vestiti sporchi di sangue: con grande probabilità sono gli indumenti indossati dal ragazzo al momento dell'aggressione.

Lite per futili motivi

A seguito delle indagini i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Subiaco sono riusciti a sottoporre a fermo il 24enne. Dopo averlo sottoposto all'interrogatorio di garanzia l'uomo è stato trattenuto presso il carcere di Rebibbia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. In base alle prime indagini dei militari la lite si sarebbe scatenata per dei futili motivi. La causa dell'aggressione è dunque ancora da accertare. La vittima al momento si trova ricoverata in ospedale e in prognosi riservata. Non si sa con certezza la quantità e l'entità dei danni che ha riportato a seguito della colluttazione con il suo aggressore.

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