Sub romano muore in un’immersione al Giglio
Un sub di 44 anni di Roma è morto nella giornata di ieri dopo aver accusato un malore durante un'immersione all'isola del Giglio. "Si era immerso con un suo amico, anche lui di Roma, dopo la risalita è deceduto per cause ancora in corso di accertamento", hanno spiegato di carabinieri di Orbetello. L'uomo è stato soccorso dagli uomini della Capitaneria di porto che si sono calati da un elicottero e dal personale del 118 che ha tentato in tutti i modi di rianimarlo una volta che l'uomo è stato trasportato, ancora vivo, sulla scogliera. Secondo le prime ricostruzioni, si era immerso insieme ad altre sette persone in località Cala Cupa, ma dopo la risalita ha cominciato ad accusare i primi problemi respiratori. Il pm di Grosseto Marco Nassi ha disposto il sequestro delle bombole e di tutta l'attrezzatura affittata dai sub. Ora il corpo della vittima si trova all'obitorio dell'ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello. L'autopsia stabilirà con esattezza le cause del decesso.