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Studente di biologia coltiva marijuana in cantina: arrestato insieme al padre

Il ragazzo aveva costruito un armadio-serra nella cantina del suo appartamento a Primavalle, Roma. Dovrà rispondere, insieme al padre, di produzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio.
A cura di En.Ta.
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In cantina aveva costruito un "grow box", non una serra ma piuttosto un armadio con lampade, temporizzatori e termostati pensato per coltivare le piante di marijuana. Per questo un ragazzo romano, studente di biologia e appassionato di botanica, è stato arrestato e dovrà rispondere di produzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. Insieme a lui è finito in manette anche il padre che, come confermato dalle indagini della polizia, aveva aiutato il figlio nella coltivazione.

Ad insospettire gli agenti è stato il continuo via vai di ragazzi all'appartamento di padre e figlio alle case popolari di Primavalle, Roma. La polizia ha deciso quindi di fare irruzione in casa. I due sospettati hanno provato a negare le accuse, ma poi hanno ammesso le loro responsabilità e hanno accompagnato gli agenti in cantina. All'interno dell'armardio-serra c'erano 15 vasi con altrettante piante di marijuana, sacchi di terriccio, forbici e il necessario per la potatura. All'esterno c'erano confezioni di fertilizzante ed una rete in tela a più scomparti per l’essiccamento. Sul terrazzo dell'appartamento sono state trovate altre cinque piante di marijuana, numerose piantine e semi, mentre in casa erano nascoste buste con circa 200 grammi di "erba" essiccata e un'agendina dove erano riportate le varie fasi della coltivazione, dalla semina alla crescita, al raccolto.

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