Marco Vannini è morto a maggio del 2015, quando, trovandosi a casa della fidanzata a Ladispoli, un proiettile lo colpisce alla schiena. Dopo circa tre anni, il 18 aprile 2018, viene riconosciuto colpevole di omicidio Antonio Ciontoli, il padre della fidanzata di Vannini. La condanna è di 14 anni di carcere, cui si aggiungono 3 anni di detenzioni agli altri membri della famiglia, colpevoli di omissione di soccorso.