“Sto per partorire, ma sono bloccata nel traffico”: la polizia la scorta all’ospedale
"Aiuto sto per partorire, mi si sono rotte le acque. Sono in macchina con mio marito, ma siamo bloccati nel traffico", è la chiamata arrivata alla sala operativa della Questura di Roma. L'agente che ha risposto alla richiesta di soccorso ha inviato subito una pattuglia sul luogo dell'emergenza, in via Cassia a oltre sei chilometri di distanza dall'ospedale più vicino, vale a dire Villa San Pietro. Gli agenti del commissariato Flaminio hanno aiutato la donna, che era in preda a fortissimi dolori, e hanno deciso di non richiedere l'intervento dell'ambulanza, vista la situazione, ma hanno preferito accompagnare loro stessi la futura mamma in ospedale. Con la sirena e i lampeggianti accessi hanno quindi scortato l'automobile guidata dal marito della donna fino all'ospedale. La donna ha partorito un maschio e sia lei che il figlio sono in ottime condizioni di salute.
Il precedente: un carabiniere aiuta una donna a partorire in macchina
Una donna comincia ad avere le doglie mentre si trovava in auto su via Laurentina. A soccorrerla, lo scorso 4 giugno, è stato un carabiniere libero dal servizio. Il militare ha fermato la sua macchina, si è avvicinato alla donna per chiedere cosa stesse accadendo e ha intuito che stava per partorire. L'appuntato Giuseppe Gambacurta ha quindi chiamato i soccorsi e ha aiutato la futura mamma, 41 anni, a partorire in strada con l'aiuto dei medici del 118, che gli hanno fornito le istruzioni necessarie via telefono. La bimba fu partorita in pratica su un marciapiede.