video suggerito
video suggerito

Stazione Trastevere, sventata la truffa del “vestito sporco”: ecco come funzionava

I ladri adocchiavano le vittime, le avvicinavano in gruppo, gli sporcavano gli abiti con del fondo tinta e poi, mentre facevano finta di aiutarli, li rapinavano.
A cura di Enrico Tata
58 CONDIVISIONI
Immagine

“Ha la giacca sporca, venga che l'aiuto a pulirla”. All'apparenza una buona azione. In realtà è una truffa a cui hanno abboccato molti turisti alla stazione di Trastevere. Adocchiavano le vittime, le avvicinavano in gruppo, gli sporcavano gli abiti con del fondo tinta e poi, mentre facevano finta di aiutarli, li rapinavano.
L'ennesimo tentativo di raggiro a danno di ignari turisti è stato tentato nella mattinata di ieri in danno di un gruppo di cinesi in viaggio sulla li Tiburtina-Fiumicino. Fermi alla stazione di Trastevere le vittime sono state avvicinate da un gruppo di quattro ladri che ha provato a mettere in atto nei loro confronti la tecnica del “vestito sporco”. Un'agente della polizia ferroviaria non in servizio ha notato la scena e ha impedito ai ladri di mettere a segno il furto. I rapinatori l0hanno spintonata, hanno cercato di allontanarsi e alla fine sono riusciti a sparire tra le centinaia di pendolari che la mattina affollano la stazione.
Nonostante la fuga l'agente con l'aiuto di due colleghi è riuscita a fermare uno dei quattro ladri. Accompagnato negli uffici di polizia, è stato identificato in un cittadino siriano di 27 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine. Continuano le ricerche degli altri tre membri della banda.

58 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views