Spiagge libere nel Lazio riapriranno: “Niente plexiglass né ombrelloni già distanziati”
"Le spiagge libere del Lazio riapriranno in sicurezza ma senza plexiglass né ombrelloni predistanziati" a dichiarlo l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Paolo Orneli. "Stabiliremo delle linee guida che consentiranno ai Comuni di organizzare e prendere le decisioni necessarie per la riapertura che rispetti le norme previste per la tutela della salute pubblica". È quanto è emerso dall'incontro con i balneari del Lazio, nel corso di una seduta delle commissioni congiunte del Consiglio regionale, Sviluppo Economico e Turismo. "Non vi abbandoniamo, neanche sotto il lato economico, ma aiutateci ad aiutarvi" ha detto Orneli. Sulla questione di come controllare l'accesso e la disposizione dei bagnanti nelle spiagge pubbliche ha spiegato però che "la soluzione non puo' essere quella di trasformarle le spiagge in stabilimenti, ma mettere in campo delle misure che saranno diverse da spiaggia libera con servizi e senza e che in primo luogo consentano il distanziamento sociale".
Riaprire le spiagge in sicurezza
"Le linee guida nazionali dovranno sciogliere il quando e il come riaprire gli stabilimenti – continua Orneli, anche se, spiega – la stagione partirà inevitabilmente in ritardo rispetto agli anni passati". Oltre alle indicazioni nazionali e regionali fondamentale importanza potrebbero rivestirla le strategie individuate e proposte dalle associazioni di categoria. A non convincerlo "l'idea che sia un provvedimento dettato ed esclusivamente calato dall'alto e qualcuno che spieghi come si fa". Una situazione quella in cui si trova il Lazio rispetto all'epidemia che secondo la Regione consentirebbe la riapertura in sicurezza, ma Orneli chiarisce: "Non apriremo se non lo si farà a livello nazionale. Tra la salute e la riapertura degli stabilimenti, noi scegliamo la prima". Un'estate quella ormai alle porte che, come prevede l'assessore, vedrà la riscoperta delle località vicino casa, non potendo presumibilmente spostarsi al di fuori del confini regionali. "Parola d'ordine il rilancio competitivo dell'economia e del turismo del Lazio".